lunedì 23 novembre 2015

4 dicembre 2015: Presentazione del libro "Paesaggio di pietra" di Stefano Calò

“Le pietre sono vive. Sono le pagine di un libro, di un romanzo. Raccontano storie: le storie degli uomini. Osservandole possiamo scorgere significati che vanno oltre la materia di cui è fatta la pietra” (Stefano Calò). 

Venerdì 4 dicembre alle ore 18.30, presso la Libreria Offline Books in Via dei Marrucini 12/a (Roma) verrà presentato il nuovo volume di Stefano Calò, "Paesaggio di pietra" edito da Arbor Sapientae.


L’interesse scientifico per il fenomeno del “vivere in grotta” dell’Italia meridionale è rimasto per lungo tempo confinato alle chiese cripte ritenute, rispetto ad altri insediamenti rupestri, maggiormente “meritevoli” di analisi dal punto di vista artistico e architettonico. A partire dagli anni Settanta, si supera la visione “panmonastica” propria dell’Ottocento, che attribuiva alla quasi totalità degli insediamenti rupestri il carattere di cripte eremitiche-cenobitiche, e l’orientamento accademico prevalente muta: gli insediamenti rupestri non vengono più definiti indistintamente ed erroneamente come “basiliani”. In questa seconda fase si comincia altresì a riconoscere il carattere civile dei villaggi e dei sistemi insediativi in rupe, che nel Salento si mostrano sotto molteplici forme: semplici insediamenti, composti da poche grotticelle, chiese cripte, veri e propri villaggi rupestri. Questa tendenza abitativa, diffusa non solo in Puglia, ma anche in molte altre aree dell’Italia meridionale e dell’intero bacino del Mediterraneo, assume un carattere particolare all’interno della zona delle Serre salentine, ove gli insediamenti rupestri si riferiscono sia all’epoca preistorica e medievale che alle fasi post-medievali, nelle quali il fenomeno, benché sempre più marginale, continua ad esistere, associato talvolta ad architetture costruite (sub-divo). Questa indagine archeologica mira alla ricostruzione dell’evoluzione di questi particolari insediamenti umani attraverso un’adeguata contestualizzazione degli elementi e degli indizi raccolti all’interno del paesaggio indagato. 

Stefano Calò è un archeologo nato a Tuglie (LE), cha condotto diversi scavi archeologici in Puglia e soprattutto nel Salento. Ha conseguito la Laurea Triennale con una tesi sull’Archeologia dei paesaggi, sotto la supervisione del prof. Gert Jian Burgers, presso la facoltà di Beni Culturali dell’Università del Salento. Successivamente si è trasferito a Roma dove, presso l’Università «Sapienza», ha conseguito la Laurea Magistrale in Archeologia con il massimo dei voti realizzando una tesi in topografia medievale con la prof.ssa Francesca Romana Stasolla. Nel 2013 si è diplomato presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’ateneo leccese sotto la guida del prof. Paul Arthur. Dal 2003 ha partecipato a diverse e importanti campagne di scavo nel Salento e in varie località italiane collaborando con gli atenei presso cui ha conseguito gli studi e con l’Università Libera di Amsterdam. Dal 2012 si occupa dello studio degli insediamenti rupestri pugliesi e attualmente lavora come archeologo e come libero professionista nel settore dei Beni Culturali. Collabora con Soprintendenze, partecipa a convegni e conferenze presentando contributi sulla sfera rupestre della Puglia; tra le sue pubblicazioni importanti vi è “Cave settlements in southern Apulia. Rupestrian evidence in the valleys of Otranto“, presentato a Roma in occasione dell’ International Congress of Speleology in Artificial Cavities “HYPOGEA 2015“. 

lunedì 26 ottobre 2015

HYPOGEA a Speleonarnia 2015

E' ancora tempo di migrare! 

Come ogni anno il mondo speleologico italiano (e non solo) si riunisce per condividere esperienze, progetti, prospettive di studio e di valorizzazione del sottosuolo carsico e artificiale. 
HYPOGEA sarà presente a Speleonarnia dal 29 Ottobre all'1 Novembre a Narni (Terni) 

Ci trovate nella chiesa di San Domenico.



Appuntamenti da non perdere:
  • Venerdì 30 ore 15.30: Riunione commissione Cavità Artificiali SSI aperta a tutti i soci SSI (Saletta “V. Castellani” Via Mazzini) 
  • Sabato 31 ore 9.30: VIDEO Urban Divers FIPSAS – A.S.S.O.- SNSS: Le immersioni in ambienti confinati: l’esplorazione subacquea in cavità artificiali - Maurizio Todini,  Urban Divers Fipsas – Mario Mazzoli, S.N.S.S. e Marco Vitelli, A.S.S.O. (Saletta “Lemmi” Via Mazzini)
  • Sabato 31 ore 17.00 Tavola Rotonda – L’Italia di sotto: una innovativa proposta turistica (Auditorium San Domenico)

mercoledì 14 ottobre 2015

International Scientific Forum Divnogorye, Voronezh, Russia 19-22 April 2016


CAVES AS OBJECTS OF HISTORY AND CULTURE 

International Scientific Forum Divnogorye, Voronezh, Russia 19-22 April 2016 

Aim of the forum is to exchange the experience in the field of research and protection of underground objects: natural caves, underground architectural constructions, old mines. 

THE MAIN THEMES:
  • Caves associated with historical events 
  • Artificial caves as objects of cultural heritage (underground architectural constructions, old mines) Rock painting and cave graffiti 
  • Sacred complexes in natural and artificial caves (Christian, Muslim, Buddhist, pagan and so on) 
  • The idea of underground space in the culture of different nations, its value and mythologization underground space in ancient literature (up to and including the XVIII century) 
  • Historical city and military underground constructions 
  • Problems of protection of caves and related applied research 
  • Musefication of caves: technical, ethical and legal aspects 


sabato 5 settembre 2015

HYPOGEA2017: second International Congress of Speleology in Artificial Cavities - Turkey, March 6-10, 2017

The first International Congress of Speleology in Artificial Cavities; HYPOGEA2015 was successfully held in Rome / Italy during March 11-15, 2015. Following this event, the second congress, HYPOGEA 2017 will be held in the magnificent scenario of Cappadocia / Turkey during March 6-10, 2017. 

The Congress will be organized by HYPOGEA (Italy) and OBRUK Cave Research Group (Turkey), with the patronages of International Union of Speleology, Balkan Speleological Union, Turkish Federation of Speleology, Istanbul Technical University / EURASIA Institute of Earth Sciences, Paris 8 University, Institute of Research for Hydrological Protection of the National Research Council of Italy, Municipality of Nevsehir and Directorate of Nevsehir Museums. 

The main goal of HYPOGEA 2017 Congress is to continue the exchange of experiences acquired at the international level in the field of artificial cavities which had begun by HYPOGEA 2015. The sessions of HYPOGEA 2017 will have a strong emphasis on archaeology, archaeometry, promotion of the underground historical and cultural heritage, its safeguard and exploitation, with some plenary lectures and invited speeches on those subjects. 

The sessions of HYPOGEA 2017 will be focused on four main topics: 

1) Explorations 
During this session the results of new explorations in artificial cavities will be presented. We strongly believe that the opportunity to exchange the information about different explorations of artificial cavities from different areas of world will improve both the collaboration among different teams and the organization of future explorations.

2) Cultural and economic importance of the artificial cavities 
Underground artificial cavities are of high cultural and economic importance. In Cappadocia, underground structures like Goreme or Derinkuyu receive hundreds of thousand tourists every year, strongly supporting the local economy. Water supply in semi-arid zones is also another important aspect, and in many Mediterranean countries several underground aqueducts from Roman period are still in use.

3) Hazards, remediation and rehabilitation 
In underground places, the treatment and the preservation of the cultural heritage needs special techniques. In areas where artificial cavities are present, the collapse of underground structures may represent a serious problem. Protection, rehabilitation or remediation?

4) Survey, mapping and dating techniques 
Detections of unknown underground cavities, survey and mapping techniques are in continuous improvement and will be discussed during the congress. Dating is an important challenge. How is it possible to estimate the age of underground cavities when no artifact, sediment or architectural style is present?

The Congress HYPOGEA 2017 will be held on March 6-8, 2017. After the Congress there will be several excursions to various underground cities, rock churches, cave dwellings and geologically interesting points of Cappadocia. Also, there will be excursions in Istanbul both before and after the Congress. 

The important deadlines to contribute to the Congress are:

Abstract submission: 10 January 2016
Full paper submission: 10 June 2016 

In order to ensure distribution of the proceedings during the Congress, the above deadlines will be strictly maintained. We kindly request your attendance and your help to share this information among your colleagues. 

Organization Committee:
Contact email: info@hypogea2017.com 

sabato 20 giugno 2015

18 giugno 2015: Servizio RAI2 sull'esplorazione dell'Emissario Albano

L'intervista di Simonetta Ciarapica a Mario Mazzoli (General Manager A.S.S.O.) andata in onda Il 15 giugno 2015 su RAI 2, nell'ambito del ciclo di trasmissioni SPAZIO LIBERO di RAI Parlamento. Dal minuto 6'10" si parla del Progetto Albanus.

martedì 24 marzo 2015

Congresso Internazionale di Speleologia in Cavità Artificiali HYPOGEA2015: un primo bilancio



Si è svolto a Roma dall’11 al 17 marzo 2015 il Congresso Internazionale di speleologia in cavità artificiali Hypogea 2015. L’evento è stato organizzato da Hypogea, Federazione dei Gruppi speleologici del Lazio per la ricerca e la valorizzazione delle cavità artificiali fondata da tre importanti realtà nel settore dell’esplorazione e documentazione di cavità artificiali: ASSO, Egeria e Roma Sotterranea. Tenuto sotto l’egida della International Union of Speleology e della Società Speleologica Italiana, ha ottenuto il patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente, Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica, del Parco Regionale dei Castelli Romani e della Società Italiana di Geologia Ambientale.

Hanno preso parte al congresso circa 150 studiosi provenienti da: Austria, Armenia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Francia, Georgia, Germania, Inghilterra, Italia, Israele, Svizzera, Stati Uniti e Turchia che si sono confrontati su molteplici tematiche ed esposto i risultati di importanti ricerche multidisciplinari. Oltre a relazioni su specifiche aree sotterranee, è stato possibile condividere e discutere temi trasversali all’attività come lo studio e censimento delle antiche opere idrauliche e di culto, le nuove tecnologie impiegate nell’esplorazione e nel rilievo topografico delle cavità artificiali, l’analisi di particolari speleotemi presenti nelle strutture sotterranee di origine antropica, le opere minerarie e il relativo rischio esplorativo, le esplorazioni speleo subacquee in cavità artificiali e il confronto tra le diverse tipologie si cavità artificiali presenti nei vari paesi, la loro schedatura e codifica.

Coerentemente agli standard scientifici internazionali, il Congresso si è tenuto in lingua inglese ed in inglese sono stati prodotti gli atti ed i poster.

Ad integrazione delle attività di studio si sono svolte visite e tre tour post congressuali in ipogei particolarmente significativi di Roma e del Lazio. Condotte in italiano, inglese, tedesco e russo le visite hanno permesso ai partecipanti di “viaggiare” in un arco temporale di 23 secoli (dal VI secolo a.C. al XVII d.C.) ripercorrendo emissari arcaici, mitrei, antichi acquedotti, cave e domus di epoca romana, ninfei e celle dell’inquisizione.

Per Roma si è trattato di una prima volta. Non era mai successo che la città ospitasse un appuntamento scientifico di tale rilevanza su un tema che dovrebbe vederla particolarmente impegnata per le molteplici ricadute di carattere scientifico, divulgativo, speleologico, archeologico, di rischio e di sviluppo. Le sessioni congressuali si sono svolte presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, sede ideale per sottolineare la valenza multidisciplinare che la speleologia in cavità artificiali riveste e le peculiari competenze che l’esplorazione e lo studio di tali strutture richiedono.

La tavola rotonda conclusiva si è tenuta nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini, accogliendo diverse personalità che hanno accettato di confrontarsi sulle tematiche della ricerca, tutela, protezione, rischio, valorizzazione e documentazione delle cavità artificiali.

Il Congresso Hypogea 2015 ha anche segnato un punto decisivo nella condivisione delle esperienze di ricerca e studio in campo internazionale e le 550 pagine del volume degli atti – curati da Mario Parise, Carla Galeazzi, Roberto Bixio e Carlo Germani e resi disponibili sin dal primo giorno sia in forma cartacea che elettronica – sono rappresentativi del valore dell’evento con i suoi 37 poster esposti e discussi e le 36 relazioni presentate.

Il prossimo Congresso Internazionale sul tema si svolgerà in Turchia nel 2017 e, con nostro grande piacere, il Comitato Organizzatore ha manifestato l’apprezzamento per l’evento romano chiedendo la possibilità di utilizzo del brand. A presto quindi con “Hypogea 2017"!



domenica 8 febbraio 2015

Sabato 14 marzo 2015, Sala Pietro da Cortona (Roma, Campidoglio): MUNDUS SUBTERRANEUS (ingresso libero)

Nell'ambito del Congresso Internazionale sulle Cavità Artificiali HYPOGEA2015, sabato 14 febbraio alle ore 10:00, presso la Sala Pietro da Cortona in Campidoglio (Roma) si svolgerà l'incontro "MUNDUS SUBTERRANEUS".

Una tavola rotonda di confronto multidisciplinare sul potenziale scientifico, di sviluppo turistico, culturale e socio economico delle strutture sotterranee di interesse storico e archeologico.

Un dibattito sulla conoscenza, documentazione, valorizzazione, divulgazione del patrimonio ipogeo nella costante "sfida" fra modernizzazione, tutela, rischio e opportunità.

Modera: 
Stefano Saj - Direttore Opera Ipogea 

Partecipano: 
Fabrizio Ardito - scrittore e fotografo 
Michele Betti - Pres. Commissione Nazionale Cavità Artificiali SSI 
Andrea De Pascale - Curatore Museo del Finale 
Carla Galeazzi - Pres. Hypogea, Egeria CRS 
Mario Mazzoli - General Manager A.S.S.O. 
Adriano Morabito - Pres. Roma Sotterranea 
Mario Parise - CNR Irpi, Pres. Comm cavità artificiali UIS 
Natalino Russo - scrittore e fotografo 
Maurizio Todini - Umbria Sotterranea 

Hanno inoltre accettato l'invito a partecipare: 
Giuseppe Gisotti - SIGEA 
Alfonsina Russo - Sopr. dell'Etruria Meridionale e del Lazio

INGRESSO LIBERO